mercoledì 26 agosto 2009

Carissimi, continuiamo a raccontarvi degli States e del Canada quasi sempre assieme. Dei parchi, sia di quelli più conosciuti e frequentati che di quelli minori, quello che colpisce di più è la grande organizzazione e la capacità di attirare una massa enorme di visitatori da tutto il mondo. Quando entri in un parco la prima impressione è la grande libertà di fare quello che vuoi, cioè di usufruire gratuitamente di tutti gli spazi e di tutte le strutture. Ci sono cartelli con l'indicazione "vietata ogni sollecitazione al pubblico" e così non trovi nessuno che ti offra magliette, bandierine, panini, medagliette, ecc. Ricordiamo con dispiacere lo spettacolo indecoroso di Chichen Itza, in Messico, luogo ritenuto sacro per i nativi e invece profanato dagli stessi, spesso finti Maya e finti artisti, con l'occupazione dei prati da una infinità di bancarelle. E pensare che lo Stato ha costruito loro, poco prima dell'ingresso, delle strutture apposite per esporre e vendere i propri prodotti.Qui l'ospite non viene preso d'assalto e può godersi lo spettacolo con la massima tranquillità. I parchi si possono visitare velocemente o rimanervi più gg, usufruendo di campeggi, lodge e alberghi. Alcuni parchi sono molto vasti, ad es.il circuito classico interno allo Yelleswton è lungo 250 km.I parchi del sud sono caratterizzati da una flora e fauna tipiche dei deserti, quelli centrali dai canyon scavati dai fiumi e dall'erosione del vento, quelli del nord dalla natura incontaminata e dalla presenza di molti animali selvatici.
Chi vuole vedere lo spettacolo di colori mutevoli, rivedere gli scenari dei film western e vedere il tutto senza grandi camminate, deve scegliere quelli centrali: californiani, del Nevada, del nord Arizona e dello Wyoming. Chi invece vuole immergersi nella natura selvaggia ed è amante di escursioni, deve preferire quelli canadesi e dell'Alaska. Il Banff e lo Jasper hanno molti percorsi ben segnalati, con panorami spettacolari non raggiungibili e vedibili in auto e con delle cittadine attrezzate per gli sport invernali che ricordano quelle delle ns dolomiti
Ora vi lanciamo alcuni spot senza legame tra di loro ma che riteniamo utili per conoscere questi paesi: per primo vi diciamo che durante il viaggio abbiamo incontrato 4 Venezie, per noi la più simpatica è senz'altro quella messicana.A las Vegas molti alberghi ( fra i 15 alberghi più grandi del mondo, 12 sono qui) per caratterizzarsi si sono dati l'immagine di qualche luogo famoso, sono a tema. Così abbiamo Parigi, con la Torre Eiffel, New York, Monaco, Venezia. La facciata di questi hotel ricorda quelle realtà. Per Venezia sono stati costruiti il ponte di Rialto, il Palazzo Ducale ed il Campanile di San Marco, il tutto bagnato dalla laguna.Ci siamo accostati con il camper, pur nel notevole traffico, ci siamo fotografati con questo sfondo e così ci è sembrato di essere già tornati a casa, anzi di essere in piazza San Marco; poi abbiamo notato due ragazzi che mangiavano un panino, seduti sui gradini del Campanile vicini ad un viglile che osservava tranquillo; abbiamo visto una gondola condotta da una elegantissima gondoliera con la classica maglietta a righe ed infine una trasparentissima acqua turchese; tre cose impossibili da noi e solo allora siamo tornati alla realtà rendendoci conto che quella non era la ns. Venezia anche se sappiamo che ora è arrivata la prima gondoliera, qui anticipata da molto tempo.
Gli uomini in grembiulino che lavano i piatti non sono una invenzione cinematografica ma la realtà americana. Anche il ns. simpaticissimo Architetto Steve alla fine del pranzo ha lavato tutto il pentolame ed i piatti, mentre la moglie Bobbi intratteneva gli ospiti; avete capito bene, Onorio, Aldo e Danilo, Giulio e Ubaldo ? La domenica non è sentita come da noi; qui è tutto aperto 7gg su 7 e solo il personale ha i turni. I supermercati hanno orari lunghi mentre gli altri negozi ed uffici fanno orario continuato dalle 9/10 del mattino alle 17 del pomeriggio. Gli americani fanno una abbondante colazione al mattino, un pasto veloce a mezzogiorno, e cenano alle 18,30 circa. Non c'e la consuetudine di sedersi a tavola assieme: questa abitudine vale anche per il Messico dove Don Antonio ci raccontava che alcune famiglie anche di un certo livello non hanno neanche le sedie in numero sufficiente per tutti i familiari.Adriana ha notato che le donne e gli uomini americani non tingono molto i capelli anche quando sono grigi e li lasciano con il colore naturale.Nelle scuole del Canada, poichè gli insegnanti sono pagati per i gg effettivi di lavoro, per risparmiare, hanno prolungato le vacanze invernali di una settimana.Nel Glacier National Park, ai bordi di un lago, abbiamo assistito e fotografato per voi ad uno (abbiamo perso il conteggio) degli ultimi matrimoni di Brook Logan di Beautiful: per i tanti matrimoni, tanti sono stati i passaggi di Brook su quella strada che le hanno intitolato il passo più importante: Logan Pass (2.075mt). Le case americane non hanno recinzioni e spesso non si distingue dove finisce una proprietà e dove inizia l'altra; negli States e in Canada ha un valore molto forte il diritto di proprietà, diverso che da noi, e spesso viene messo in discussione perfino se l'autorità giudiziaria possa entrare in una proprietà; bisogna quindi non sottovalutare la scritta NO TRESPASSING. Gli americani che abitano sulle coste sono più "salutisti", mangiano più frutta e verdura di quelli che vivono al centro del paese, più tradizionalisti e forti consumatori di carni e farinacei.La maggioranza degli americani fà molto sport; ci sono molte palestre, campi da gioco, parchi ecc ma loro camminano o corrono ovunque; i ciclisti, adulti e ragazzi, indossano sempre il casco, anche se corrono fuori dalla strada.Vivono molto all'aria aperta, favoriti anche dagli orari di lavoro.Molti, in numero certamente minore, sono i sedentari: sono molto visibili , spesso giovanissimi, tanto massicci che, per darvi una idea, quando si siedono occupano due o più sedie. Gli indigeni del nordamerica sono più alti e robusti di quelli del centrosud e a volte sono giganteschi, specie in larghezza.
Mais: in tutte le americhe uno degli alimenti base proviene dal mais. Al sud troviamo l'arrepa, una tortina di mais che si taglia e si riempie di formaggio o di carne o di pesce, o di verdure ecc; nel centro la tortilla,che può essere di mais o di farina di grano, più sottile e piatta; essa si piega, si riempie come la prima e si cuoce alla griglia o si frigge.La tortilla di mais viene anche tostata e venduta come le patatine fritte. Con questa sembra di mangiare le croste della ns polenta quando "se taca al caldiero": G. Carlo ( a pasto beviamo solo acqua) ogni sera si "fa una bionda"(in lattina) con alquante di queste croste.
Al nord impera il popcorn e lo zucchero viene ricavato dal mais: lo sciroppo di mais è il principale dolcificante degli alimenti.
Qui le case, fino a tre piani, sono quasi tutte costruite in legno, i pali dell'energia elettrica, anche quelli dell'alta tensione, sono di legno e sorprende che le linee elettriche anche nelle città siano rudimentali con cavi a tutte le altezze e di tante dimensioni tanto da sembrare le linee provvisorie dei ns cantieri edili. I piatti a perdere non sono di plastica ma di carta o di polistirolo pressati. In Canada i sacchi per le ramaglie di casa sono di carta riciclata.
In chiesa,quando c'è un funerale, su una bacheca vengono esposte le foto più significative della vita del defunto: nascita, comunione, matrimonio, successi, figli ecc. La Casa del Funerale è quasi sempre la costruzione più sontuosa del paese; i cimiteri sono aperti, non circondati da mura, con lapidi molto semplici, tanti fiori e negli States sono moltissime le tombe con la bandiera nazionale.
Ci sono moltissimi passaggi di treni merci, mentre i passeggeri si spostano con l'aereo. Attraversando Chigago ci sembrava di essere nella notte delle stelle cadenti tante erano le luci che brillavano in cielo; erano le luci degli aerei in atterraggio, anche 5/6 contemporaneamente. Eravamo intasati nel traffico allietati nel vedere questo spettacolo inusuale.Negli States gli autocarri hanno tutti 5 assi mentre al sud, con strade molto peggiori, arrivavano a 9 assi: minore peso trasportato = maggiore sicurezza. Ogni autocarro ha un libro dove giornalmente l'autista deve segnare le condizioni dell'automezzo, la sua efficienza e i poliziotti spesso verificano se quanto dichiarato corrisponde al vero e ispezionano gli automezzi stendendosi anche sotto, come fanno i meccanici. C'è molta professionalità. Il cambio dell'olio viene fatto da apposite officine che a computer controllano le caratteristiche del mezzo e in 2 operatori verificano tutti i livelli, tutti i punti di ingrassaggio, i vari filtri e la pressione delle gomme. Noi per 9,5 litri d'olio, abbiamo speso 29 euro comprese le tasse, 3 volte e mezzo meno del solo costo dell'olio pagato a Padova.
Alcuni autotreni e moltissimi autobus cittadini sono condotti da donne. Tutti corrono, anche i camions, a 120-130 km. I camions circolano anche la domenica, il solo paese delle americhe in cui c'è il divieto di circolazione alla domenica e nei gg festivi, è il Venezuela. Quando si guida sulle autostrade bisogna stare attenti a chi si immette, anche dalle aree di servizio, perchè questi, stranamente per noi, ha sempre la precedenza e non fate i gentili quando andate piano e volete farvi sorpassare dall'automobilista che vi segue perchè se c'è la linea continua questo non passa ma aspetta tranquillo. Non insistete, fate brutta figura, quasi ad incitare a trasgredire le norme!!! Quando uno scuola bus si ferma non lo si deve sorpassare.La motocicletta a quattro ruote motrici ha sostituito quasi totalmente il cavallo sia nel lavoro che nel tempo libero.
Le strade sono tutte servite di centri informazione, di servizi igienici, di aree picnic ecc. I servizi igienici sono pulitissimi ma tutti senza finestre, tanti box in una unica sala. Anche nelle abitazioni i Wc sono quasi tutti ciechi.
In Canada e in alcuni States del nord gli alcolici sono venduti in appositi locali, c'è il grosso problema dell'alcolismo ed è vietato bere alcolici in pubblico.Oggi,24 agosto e compleanno di Adriana, a Rockland nel Maine, capitale mondiale dell'aragosta, abbiamo pranzato, naturalmente a base di aragosta e ci è stato negato un bicchiere di vino perchè eravamo all'aperto!!!
Royalty: qui quasi tutti gli Stati, il Canada ha 12 Provincie simili alle ns. Regioni, prendono delle royalty per i servizi che forniscono agli altri Stati Le royalty vengono suddivise tra i cittadini dello Stato. In Alaska, per es., a Natale ogni cittadino riceve circa 2.000 dollari per il petrolio che viene estratto; nella provincia della British Columbia, grande 3 volte l'Italia e con solo 4 milioni di abitanti, due volte l'anno ricevono delle royalty. Se i Comuni d'Italia che accettano le discariche dei rifiuti o gli inceneritori,( fatti nei luoghi più idonei e con le massime garanzie igieniche), distribuissero qualche 1.000 o più euro ad ogni residente non potrebbe avvenire che all' inaugurazione di un impianto non ci fosse l'esercito a trattenere la furia della popolazione ma le transenne per contenere la folla inneggiante al presidente di turno?
Ricordiamo con piacere l'avere visto in sudamerica delle giovani turiste europee che distribuivano delle penne biro a dei bambini che chiedevano l'elemosina mentre ci ha alquanto sorpreso vedere, in una festa popolare indiana del Montana, consegnare alcuni dollari ai bambini perchè avevano partecipato alla sfilata in costume Abbiamo assistito ad un rodeo, sempre in Montana e non abbiamo ricordi di avere visto tanti stracci messi addosso a delle persone e bere tanta birra come in quell'occasione.
Nella riserva indiana di Browning nel Montana la responsabile della locale biblioteca, alla chiusura serale, visti noi fermi per la notte, è rientrata in biblioteca e ci ha dato il pass per il collegamento ad internet regalandoci un segnalibro con l'immagine della Gioconda come segno di amicizia e poi ci ha scritto con il pennarello sul camper il ciao, "OKII" nella loro lingua .
Qui al nord degli States anche in pianura si vedono spesso volteggiare delle aquile, non quelle dalla testa bianca.Abbiamo attraversato da ovest ad est il nord degli USA e ogni stato ha terreni e colture differenti: il Montana e il Dakota producono molto fieno e orzo, questo con gambo molto corto, il Minnesota e il Wisconsin grano e mais, l'Illinois e l'Indiana mais e soia. Le aziende non sono grandissime, come nel Texas o in altre zone, ma medio piccole e ci sono anche delle colture specializzate come nel nord dello stato di New York dove ci sono moltissimi vigneti ed il paesaggio sembra quello che si vede dall'autostrada Vicenza Verona.
Arrivando a Chicago e poi a Buffalo siamo entrati in un'altra America, quella da noi più conosciuta. Molti cittadini di colore, quartieri latini, quartieri asiatici ecc, l'America multirazziale,molto colorata, quella che avrà anche problemi ma che a noi sembra più viva. Con i neri e gli asiatici vediamo ritornare il gusto di vestirsi, la ricerca del bello, un portamento, ognuno a suo modo, fiero ed elegante.Ci sono bandiere esposte negli edifici pubblici, in quelli commerciali e soprattutto nelle case. Nel sud, al centro e all'ovest la bandiera nazionale è quasi sempre accompagnata da quella statale del luogo mentre all'est si vede solo quella nazionale. E' incredibile la voglia di sentirsi parte di una grande nazione, pur mantenendo i propri costumi e tradizioni,di un simile crogiuolo di etnie. Abbiamo visto delle targhe davanti a delle case che indicavano il voto si o il voto no per delle elezioni comunali.In Canada abbiamo visto dei cartelli contro l'istituzione di due nuovi parchi e così ci siamo sentiti sollevati perchè ci avevano detto di essere bene amministrati ma ci sembrava impossibile che proprio tutti fossero contenti.
Nel parco Yellowstone ci siamo fermati a dormire su un piazzale tra un ufficio postale, chiuso naturalmente, e un motel. G. Carlo avrebbe voluto mettere esposta della carne fuori del camper, per attirare qualche orso.Nel pieno della notte hanno bussato alla porta ( un orso così civilizzato!!!) macchè, erano due rangers che ci avvertivano che lì ,a campeggio libero, potevamo stare solo una notte. Abbiamo ringraziato soprattutto per la tempestività dell'avviso........ erano le 1,30 di notte!!!.A proposito di orsi noi li abbiamo sempre visti al mattino o verso sera, quando escono dai boschi alla ricerca di erba fresca e di bacche. Durante le ore calde rimangono fermi e sembra che guardino la TV, ma la lega per la Protezione degli Animali, a difesa della specie, ha chiesto che non ci sia il collegamento con la TV italiana per il pericolo che gli orsi possano vedere il sorriso a 70 denti del ns Berlusca e "crepare dall'invidia"!!! Tornando agli americani, forse influenzati dalla grandiosità della natura in cui vivono, tendono al grande, sono esibizionisti, in generale non sono un granchè però sono molto pragmatici e cercano di risolvere i problemi.
Alla sera, passeggiando, si vedono le lucciole, quelle vere, quelle che in Alto Adige distruggono tutti gli insetti(???) mentre per le strade non si vedono e tantomeno di giorno le nostre "lucciole" .
Nel lungo periodo invernale molti cittadini del nord degli States e del Canada si trasferiscono o passano un periodo di vacanze sulle isole del Pacifico ed è frequente che molti anziani rientrino anzitempo perchè "contagiati dalla filippina", non un nuovo tipo di influenza, ma una ragazza sui 20-30 anni che poi sposano incrementando il notevole numero delle coppie nonni-nipoti.
Principalmente sulla costa del Pacifico molti cinesi risiedono qui da tanti anni e sono stimati perchè gran lavoratori, intelligenti e apprezzatissimi sono i loro ristoranti . I prezzi degli USA sono inferiori a quelli canadesi e quindi c'è un consistente traffico di merci e le agenzie di viaggio canadesi offrono tours -shopping. Chi si reca negli States può acquistare merci per un valore che varia a seconda dei gg di permanenza. Alla frontiera si deve dichiarare la provenienza delle merci e se esse sono cinesi bisogna pagare il 9% di imposta. Tutti i ns.connazionali e i loro discendenti incontrati, al sud ed al nord, criticano la nostra nuova legge elettorale e non capiscono perchè debbano votare su cose che non conoscono o decidere su cose che riguardano altri. In sudamerica tra i nostri c'è la corsa ad avere il passaporto italiano per poter espatriare più facilmente e soprattutto per entrare negli USA.
Grande spettacolo alle cascate del Niagara, quello della vista della potenza dell'acqua e quello del pubblico variopinto di chi vi assisteva.Nella città di Quebec abbiamo assistito alla festa della Nuova Francia ed abbiamo sentito e visto quanto sia vivo e forte il desiderio di indipendenza. Molti abitanti indossavano i costumi francesi del '700, molto preziosi e simili a quelli tradizionali di Venezia. Quebec è una bellissima città, prettamente europea, con molte gallerie d'arte, negozi di antiquariato e boutique, la città più elegante fin ora vista. Tutta la costa est del Canada ricorda nell'aspetto e nei nomi l'Europa; manca solo l'Italia ma sappiamo bene che a noi è sempre toccata la seconda o terza fila, in Brasile addirittura ci hanno assegnato il "mato" cioè il bosco.Qui ci siamo sentiti vicini all'Europa anche per i prezzi e le tasse che sono i più alti del Canada, perchè qualche distributore di carburante non è solo self-service ma offre anche il servizio e perchè si incominciano a vedere per terra carte e mozziconi di sigaretta
Vi segnaliamo ora alcuni prezzi:
gasolio, USA, Euro 0,50 litro; Canada 0,60. Bistecche di manzo, 7/10 euro al kg; braciole di maiale, 5/6 euro al kg; il filetto 12/15 euro; pane: ciabatta euro 5 al kg, pane locale 3; acqua minerale euro 0,15 al litro; lattina di birra da 355ml 0,50 l'una; il prosciutto cotto euro 8 al kg;il pollo cotto, come anche nel sudamerica, costa caro, euro 5 l'uno però con uno noi due mangiamo tre volte; le carni e i polli sono molto buoni.La frutta e le verdure un pò meno che in Italia. Un maxi taglio di capelli a G.Carlo, euro 8,50, Adriana per tinta, taglio e piega, euro 36. Ogni supermercato all'entrata ha dei contenitori per il recupero di vuoti, vetro, plastica, lattine ecc. e dopo averli depositati premendo un bottone si riceve uno scontrino con l'importo di sconto per il reso. Le strade e le autostrade sono gratuite; l'affitto di un camper per un mese, km illimitati e con la copertura massima di assicurazione, costa euro 2.000(raccomandiamo di portare un inverter da 150 watt con attacco accendisigari per caricare cell o altro perchè i loro camper ne sono sprovvisti). L'energia elettrica, come al sud, è 110 di voltaggio e costa molto poco, specialmente in Canada. Il gas propano si trova facilmente.Le case costano molto meno che da noi come le auto. I mutui per la casa a 20/30 anni sono al 2/3%. In Canada le paghe sono più alte che negli USA. Un operaio qualificato prende circa 3.000 euro al mese che valgono molto di più essendoci tante agevolazioni e il costo della vita più basso che da noi. In Canada l'assistenza sanitaria è gratuita per tutti. Per le imposte fino ad un reddito familiare complessivo di 40.000 euro annue c'è l'esenzione totale; con 70.000 euro si paga il 9% e fino a 270.000 euro si paga il 19%.Sono previste molte detrazioni.In Canada il sistema pensionistico funziona così:si può andare in pensione dopo 30 anni di lavoro; a 65 anni tutti hanno la pensione sociale (circa 500 euro al mese), poi si percepisce la pensione data dai versamenti obbligatori del lavoratore e dell'impresa, infine c'è una terza pensione frutto del fondo pensionistico versato dall'impresa. Negli USA la copertura sanitaria non è pubblica ma individuale, fatta con polizza assicurativa che deve sempre essere rinnovata. Ci hanno assicurato che nessuno rimane senza cure ma che se il malcapitato non è coperto da assicurazione , dovrà rispondere personalmente o con l'intervento di assistenze varie.Negli USA, in una media città, due persone possono vivere con 1.500 euro al mese.In Alaska i figli sono a carico dello stato fino ai 20 anni; ai primi residenti veniva offerto del terreno gratuito che poi molti hanno suddiviso e venduto creandosi delle fortune; a chi intraprende una attività vengono offerti fondi da restituire in 20 anni senza interessi, a chi chiede di cambiare lavoro o di fare carriera viene offerto sostegno e mantenuta la paga che percepiva così come a chi perde il lavoro viene mantenuto lo stipendio purchè dimostri di cercare una nuova occupazione. In Alaska abbiamo ritrovato parecchie persone che parlavano lo spagnolo perchè, di origini messicane per lo più, si erano spostate dall'Arizona e dalla California per opportunità di lavoro.
Tutti i ns connazionali o loro discendenti che abbiamo incontrato in Canada ci hanno mostrato i congelatori colmi di selvaggina, di carni, di pesce. In Canada, annualmente, si possono abbattere un'alce a testa, alcuni orsi, tanti cervi e pescare moltissimo.Molti americani vanno annualmente a fare le vacanze in Alaska solo per rifornirsi di pesce. In alcuni fiumi abbiamo visto pescare i salmoni in continuazione: vengono uccisi con un bastone e si assiste ad una mattanza.
Ora siamo nel Maine( in America c'e' la corsa a creare personaggi o miti e qui a Rockland, autonominatasi capitale dell'aragosta, hanno dedicato un monumento ad un signore che ha creato il primo panino,ROLL, per la verita' quasi crudo , imbottito di aragosta) e ci sentiamo con un piede in Europa ma non vediamo l'ora di metterli tutti e quattro sul suolo italiano e il desiderio di arrivare a Limena è sempre più forte. Saluti e a risentirci.