martedì 27 maggio 2008

Immagini da Corumbao

Questo aggiornamento è dedicato alle nostre nipoti Eleonora e Giulia per fare vedere loro che anche in Brasile ci sono dei bambini e ragazzi bravi, allegri e simpatici, delle buone mamme e delle nonne meravigliose. Ci sono, purtroppo anche molti bambini sfortunati, e poveri che studiano in condizioni ed ambienti molto precari. E questo lo abbiamo riscontrato nella zona del Nord-Est.
Vi mostriamo un villaggio indio di Patusco, sull'oceano Atlantico, chiamato Punta Corumbao. Esso è una spiaggia vergine della città di Prado e il secondo in montagna sul monte Pascoal , a 700m.
Per arrivare a Corumbao abbiamo percorso un centinaio di km dei quali 60 senza strada impiegando 6 ore e con un vagone di salti.
Lì abbiamo vissuto con gli Indio 4 giorni e abbiamo mangiato il pesce comperato direttamente dai pescatori. Le case sono di legno, molto modeste, l'energia elettrica è arrivata da tre anni, prima era prodotta da un generatore che veniva spento alle 22. Gli abitanti vivono di pesca, qualcuno di turismo o di agricoltura. Le donne fanno delle collane con i semi dei frutti, di moltissimi colori e forme varie e mandano i bambini uno venderle. C'è una cappella dedicata a S. Francesco d'Assisi, dove una volta al mese viene un padre a celebrare la messa. Le altre domeniche, compresa quella in cui siamo stati presenti noi, la messa è concelebrata da tre donne che si alternano nei vari momenti e tutti i presenti partecipano con devozione; non viene somministrata la comunione. E' stata una celebrazione molto coinvolgente ed alla fine abbiamo fatto una foto di gruppo.
Foto di Corumbao









Nessun commento: